È vero che in tanti vanno in camera da letto solo di sera per coricarsi e al mattino per prepararsi ad uscire, ma comunque resta un ambiente che c’è sempre una certa soddisfazione a curare. Proprio al mattino e alla sera, infatti, si tratta di momenti dove si è soli con se stessi, in un ambiente intimo e personale, dove quindi è giusto avere tutto il bello possibile per coccolarsi e volersi bene. La camera da letto, tra l’altro, è un ambiente che può dire molto di sé agli altri e che quindi è giusto curare in ogni dettaglio.
Di per sé, a meno che lo spazio non sia proprio enorme, gli arredi non sono poi tanti: ci sarà il letto, l’armadio, forse una cassettiera e al massimo una poltrona. Personalizzare l’ambiente in tali condizioni non è cosa semplicissima, ma è possibile comunque farlo: come? Giocando per esempio sul lampadario, scegliendone uno che faccia da protagonista, che sia bello e di design.
Come scegliere lampadari di design per la camera
Quando si compra qualcosa per la casa, qualunque cosa sia, è indispensabile non focalizzarsi sul prodotto di per sé, ma immaginarlo inserito nel contesto, pensando a tutte le caratteristiche che deve vere. Lo stesso vale per la scelta dei lampadari e dei punti luce. Come scegliere lampadari di design per la camera? Innanzitutto prendendo qualche misura, anche a occhio. Se la stanza è piccola, infatti, bisognerà darsi una dimensione massima entro la quale rimanere. Un lampadario troppo grande rischierebbe di stonare e di rimpiccolire ancora di più l’ambiente.
Per illuminare la camera da letto bisognerà inoltre scegliere qualcosa che illumini sì, ma che non lo faccia in maniera troppo invasiva. La luce di questi ambienti deve essere soffusa, delicata, calda e accogliente. Se necessario, piuttosto, è meglio optare per più punti luce da accendere indipendenti in base alle esigenze del momento.
Quante luci e che luci
Normalmente in camera da letto non c’è mai una sola ed unica luce perché qui si hanno diverse esigenze. Da un lato bisogna vederci bene per prepararsi, vestirsi, fare le pulizie, dall’altra nel contempo si ha la necessità, la sera specialmente, di creare un’atmosfera tranquilla, rilassante e riposante dove gli occhi non si stanchino e dove si possa riposare bene anche se la luce resta accesa.
Di fronte a questa doppia esigenza è chiaro che siano necessarie più luci. Di solito tutti accanto al letto hanno le abat jour. Un tempo queste erano semplici lampade a muro a volte incluse già nella struttura letto, ma oggi come oggi nella maggior parte dei casi sono prodotti a parte da scegliere così in base ai propri gusti ed esigenze. In commercio oggi ci sono lampade moderne abat jour di design capaci di arredare e decorare oltre che di illuminare.
Oltre a queste vi sarà anche il classico lampadario a sospensione o a plafoniera per un’illuminazione maggiore. Questi, per la camera da letto, si fanno romantici o particolari per diventare veri e propri protagonisti in questo ambiente dove sicuramente le decorazioni non sono poi molte e occorre quel dettaglio in più.