L’Astral può iniziare i lavori di sistemazione della voragine che lo scorso 25 novembre si è aperta sulla Pontina. Al contrario di quello che si pensava, quindi, non sarà necessario attendere il dissequestro dell’area, ma solo chiedere un’autorizzazione alla Procura e garantire l’attuazione dei lavori sotto l’occhio vigile di alcuni periti. Tale fatto è fondamentale in quanto si deve cercare di preservare la situazione probatoria.
Di fatto, ora l’ente deve presentare la domanda e, una volta effettuate tutte le pratiche necessarie, i lavori dovrebbero svolgersi entro un mese. Infatti, l’Astral dovrebbe aver già ricevuto gli stanziamenti previsti per tale operazione, e la ditta incaricata dovrebbe essere già pronta per iniziare i lavori. Inoltre, su tutto non dovrebbe nemmeno influire il cambio di gestione della Pontina, che, a gennaio 2019, passerà ad Anas, in quanto sarà comunque Astral a provvedere alla chiusura della voragine che ha inghiottito un uomo, Walter Donà, che rimane ancora disperso. Nello specifico, il crollo è avvenuto al chilometro 97+700, nel territorio di Terracina, in provincia di Latina.
Le indagini
La Procura di Latina, in merito alla voragine che si è aperta lungo la strada Pontina lo scorso 25 novembre, sta indagando per il reato di disastro colposo. Per il momento non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati, ma va anche detto che le indagini sono solo all’inizio.
Infatti, dovranno essere prima di tutto effettuati degli accertamenti tecnici nel punto in cui si è verificato il crollo stradale, ma dovrà essere anche analizzata tutta la documentazione relativa alla infrastruttura. Del resto, bisogna contare che nella voragine, che si è aperta sulla Pontina, è stata inghiottita una macchina. Il conducente, Walter Donà, un imprenditore di 68 anni, che risulta purtroppo ancora disperso.
Vicino al punto in cui la strada è crollata sono stati trovati alcuni oggetti personali dell’uomo, come documenti ed indumenti. Sembra, infatti, che il malcapitato sia riuscito a scendere dall’auto, ma probabilmente è stato portato via dalla corrente. Diversi video lo hanno immortalato, poco prima di sparire, completamente circondato dall’acqua, mentre alcune persone da sopra tentano in vano di salvarlo.
Walter Donà disperso, recuperata auto vuota
Rimane disperso Walter Donà, che è stato inghiottito mentre si trovava a bordo della propria auto, dalla voragine che si è aperta sulla Pontina lo scorso novembre. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, l’imprenditore sarebbe stato trascinato via dall’acqua. Le ricerche continuano, ma per ora il corpo non è ancora stato rinvenuto.
Per quanto riguarda, invece, l’auto, finita nel punto in cui è crollata rovinosamente la strada, è stata recuperata ed è risultata vuota. In realtà, a bordo del mezzo travolto c’era anche un altro uomo, che però è riuscito ad uscire dall’abitacolo ed a mettersi in salvo. Il superstite è stato ricoverato all’ospedale Fiorini di Terracini.
Si è salvata anche una donna che al momento del disastro stava transitando sulla Pontina, pochi istanti prima che avvenisse il crollo, la quale ha assistito alla scena. La macchina coinvolta nello smottamento sarebbe stata trascinata dalla corrente di un canale che scorre nei pressi della strada danneggiata.