In cantiere o per una manifestazione che si svolge all’aperto i bagni chimici rappresentano spesso allo stesso tempo la più pratica e igienica delle soluzioni e la più economica, grazie soprattutto nell’ultimo senso ad aziende specializzate nel noleggio. Cosa può essere utile sapere, però, prima di far installare un bagno chimico e che requisiti deve avere l’area in cui lo si monta? Proviamo a rispondere.
Quando installare un bagno chimico e perché rivolgersi a una ditta noleggiatrice
Ci sono circostanze, innanzitutto, in cui l’installazione di un bagno chimico non è solo necessaria ma obbligatoria. Le norme di sicurezza per i cantieri, sia pubblici e sia provati, prevedono infatti che datore di lavoro e responsabile del cantiere provvedano a fornire gli adeguati dispositivi sanitari ai propri operai e tra questi sono inclusi anche i servizi igienici: data la difficoltà di assicurare l’accesso a bagni di servizio in numero adeguato, di fatto l’unica soluzione praticabile in questo caso si riduce a essere l’installazione di un bagno chimico. L’alternativa è tra l’acquisto e il noleggio e la maggior parte delle ditte sembrano preferire il secondo soprattutto perché più pratico e perché evita di doversi fare personalmente carico di montaggio e smontaggio delle strutture da bagno portatili, del trasporto di volta in volta al nuovo sito del cantiere e via di questo passo. Una volta chiamata una ditta noleggiatrice, in altre parole, la stessa si occuperà di ogni fase e ogni step dell’installazione bagno chimico, compreso verificare quale sia l’aria più idonea per farlo, preparare il necessario per il montaggio, accertarsi che la cabina bagno sia stata perfettamente sanificata e igienizzata dopo l’ultimo uso precedente.
Quanto al primo aspetto, scegliere dove far installare un bagno chimico, non ci sono particolari fattori da prendere in considerazione se non la necessità che sia facilmente raggiungibile da chiunque e da ovunque ci si trovi: per i cantieri la prescrizione è di una distanza massima di dieci metri dalla postazione di lavoro dell’operaio ed è un’indicazione che potrebbe essere seguita anche nelle altre circostanze in cui si rende necessaria l’installazione di un bagno chimico. Una zona defilata, ma allo stesso tempo ben ventilata e illuminata possono rendere più confortevole l’uso dei bagni chimici. Bagni chimici che sono però, come si accennava all’inizio, la soluzione più sicura e più igienica allo stesso tempo perché dotati di un sistema automatico per la raccolta dei reflui, ragione per cui non serve preoccuparsi prima dell’installazione di un bagno chimico della presenza nella zona prescelta di reti fognarie, fosse igieniche, eccetera. Il noleggio di bagni chimici, in altre parole, risolve il problema dell’accesso ai servizi igienici anche nelle situazioni più complicate – e, all’apparenza, più disperate – e una buona ditta lo fa offrendo ai propri clienti i giusti consigli anche su quanti bagni chimici far installare, per esempio, a seconda del numero di utilizzatori previsti. Ultimo aspetto ma tutt’altro che trascurabile: nel preventivo di una ditta noleggiatrice di bagni chimici sono incluse tutta una serie di spese a cui potrebbe non essere automatico pensare come quelle per igienizzazione e sanificazione iniziale della cabina bagno o per la raccolta e smaltimento dei reflui e pulizia dell’aria a termine del contratto, azioni necessarie a rendere quella di un bagno chimico una scelta pratica e sotto tutti i punti di vista.