
Uno degli imprenditori italiani più conosciuti nel settore della nautica e degli yacht di lusso è Giovanni De Pierro. Classe 1950, fino a poco tempo fa ha ricoperto il ruolo più importante all’interno di “Canados Yacht”. Si tratta di uno dei cantieri nautici più famosi. Fondato, infatti, nel 1946, Canados Yacht ha avuto sede a Ostia, noto porto del litorale romano e, forte della sua più che settantennale esperienza nel settore, ha fornito al mercato nautico oltre 700 yacht di lusso di dimensioni superiori ai 35 metri di lunghezza. Il brand Canados, di cui De Pierro è stato il leader, è divenuto in poco tempo una griffe d’eccezione, grazie all’uso di tecniche di costruzione all’avanguardia e all’elevato numero di modelli realizzati nel tempo. Gli esemplari costruiti dal cantiere Canados Yacht di Giovanni De Pierro, infatti, si possono annoverare sia tra i modelli puramente sportivi (Gladiator Yachts, ad esempio) che tra quelli pensati per la navigazione (Oceanic Yachts, il più conosciuto). I prototipi costruiti negli anni nel cantiere gestito da Giovanni De Pierro sono classificabili in tre grandi categorie: Performance Sport Yachts, Fast Expedition Yachts e Custom Italian Yachts. Tuttavia, gli esemplari ad oggi più conosciuti sono: Canados 888 Evolution, Canados 969 Coliseum e Canados 108 Caesar.
Ricordando il suo passato nel cantiere romano Canados, Giovanni De Pierro oggi, invece, modifica la sua prospettiva, guardando al comparto della nautica di lusso con lo spirito dell’investitore appassionato. Il suo pensiero attuale si potrebbe riassumere così: “Tra una villa di lusso e uno yacht investirei su quest’ultimo. Non a caso gli yacht, oggi, sono già definiti ville sull’acqua e si avvalgono dei contributi di importanti architetti e costruttori edili”. Le parole di De Pierro trovano concretezza nella stretta attualità. Infatti, una recente indagine prodotta da Deloitte&Partner, ripresa anche dal Boating Market Monior 2019, afferma come il valore del mercato mondiale degli yacht di lusso si attesti sui 22 miliardi di euro. E il Nord America vanta il 45% del fatturato. Infatti, dopo la crisi del comparto, risoltasi definitivamente nel 2010, negli ultimi 5 anni il settore degli yacht di lusso ha conosciuto un incremento del 12%. Dato, poi, ancora più interessante è scoprire come il 12% della produzione, 2.5 miliardi di euro dunque, si realizzi proprio in Italia. E De Pierro parte da questi dati al fine di evidenziare la capacità dell’Italia nell’essere riuscita a ritagliarsi un ruolo di prestigio nel mercato degli yacht di lusso. Infatti, il target di riferimento, seppur ristretto ad un numero non elevatissimo, riconosce nel Made in Italy un’eccellenza a cui affidarsi per soddisfare le proprie esigenze. Infatti, i produttori italiani arricchiscono gli eventi nautici con i loro modelli migliori, caratterizzati da lusso, stile e performance di altissimo livello.
Caratteristiche rintracciabili sia negli yacht che nei battelli pneumatici. Vetrina di prestigio che ha permesso ai produttori italiani di esporre i loro gioielli è stato l’ultimo Cannes Yachting Festival, vernissage di fondamentale importanza per gli appassionati del settore, insieme al Salone Nautico di Genova e al Monaco Yacht Show. Al Cannes Yachting Festival si è registrata la presenza di almeno 50000 visitatori, mentre si stima che al prossimo Miami Boat Show ci saranno almeno 110000 partecipanti. E, proprio in Costa Azzurra, il 20% dei prototipi esposti erano frutto del genio del Made in Italy. Giovanni De Pierro conferma il trend e, a sostegno dei dati presentati, ha affermato che l’imbarcazione premiata come yacht dell’anno è stata l’ “Amer F100”, progettata dall’architetto perugino Stefano Tini. Lo stesso Giovanni De Pierro, poi, evidenzia come gli yacht di lusso siano diventati anche location privilegiata per l’organizzazione di eventi, summit, incontri di affari, mentre negli Stati Uniti queste imbarcazioni vengano affittate a turisti e clienti come ville sul mare. Inoltre, De Pierro è tornato sulla sua esperienza presso i cantieri Canados Yacht e ha rivelato come l’azienda volesse trasferire sugli yacht progettati gli elementi che caratterizzano la grande tradizione architettonica di Roma. E, così, l’imprenditore italiano ha ricordato il lancio di “Far Away”, modello che riscosse un successo notevole tra la clientela, anche per la bellezza, oltre che per le performance che poteva offrire. Infine, sul sito www.giovannidepierro.com è possibile trovare letture e approfondire il tema della nautica e degli yacht di lusso.