Venerdì scorso (14 dicembre 2018) è stato arrestato un 51 enne di Formia, poiché accusato di aver abusato delle due figlie minorenni per ben 11 anni.
Abusate fin da piccole
Ancora una storia di violenza inaudita, che si è consumata tra le mura domestiche e che ha come protagoniste due ragazzine minorenni, che sono state abusate dal padre per 11 anni, ovvero fin dalla tenera età. A scoprire la terribile vicenda sono stati i carabinieri di una località del Sud Pontino, non specificata, per non ledere ulteriormente le giovani vittime.
Secondo la ricostruzione attuata dagli investigatori, gli abusi ed i maltrattamenti risalirebbero al periodo in cui le due bambine avevano tra i 5 e i 16 anni di età, tra il 2002 ed il 2013.
L’arresto del 51enne
L’arresto del padre e carnefice delle due vittime di questa terribile storia è avvenuto sabato 15 dicembre, a seguito di una meticolosa indagine coordinata falla Procura di Cassino. Il 51enne è stato messo in carcere in seguito all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per i reati di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. L’indagine è stata condotta dal sostituto procuratore Emanuele De Franco ed è stata affidata ai carabinieri della stazione di Formia, che hanno portato a termine l’arresto dell’indagato, attualmente in carcere.
Il coraggio di una delle vittime
A mettere al corrente le autorità dell’accaduto è stata una delle vittime, che ha avuto il coraggio di farsi avanti e di porre fine alle angherie commesse dal padre. Infatti, la giovane si è presentata alla stazione dei carabinieri, senza essere accompagnata da un adulto, e ha raccontato agli esponenti dell’Arma, che cosa aveva dovuto subire, insieme alla sorella, negli anni.
Nell’immediato sono state aperte le indagini ed alla ragazza è stato offerto il supporto di uno psicologo per riuscire ad affrontare i traumi, che si sono generati a causa delle umiliazioni e degli abusi subiti in ambito domestico. Pian piano tutti i tasselli del puzzle sono emersi e hanno permesso agli inquirenti di verificare quanto affermato dalla giovane. Di fatto, si parla di una serie infinita di episodi di maltrattamenti, umiliazioni e sevizie, che le due sorelle avrebbero sopportato per ben 11 anni.
L’inferno in casa
Gli agenti dell’Arma, che hanno verificato le terribili accuse avanzate da una delle due sorelle, hanno fatto sapere che “per le due giovani la vita era diventata ormai impossibile“. Inoltre, i militari che si sono occupati del caso, in un comunicato stampa, hanno fatto sapere che: “L’uomo nello stesso periodo maltrattava le figlie offendendone il decoro e la dignità, ponendole in uno stato di sofferenza tale da rendere loro la vita impossibile“.
Viene da chiedersi come mai nessuno si sia accorto della situazione, ma più che altro perché nessuno abbia provveduto a denunciare l’uomo, o meglio il mostro, che ha seminato terrore e sofferenza per più di un decennio tra le mura di casa. Si spera che le due ragazze, finalmente libere, possano riprendere la loro vita e superare tale calvario al meglio, anche se sicuramente non sarà facile.