A Fondi, un uomo viene ripreso dalle telecamere mentre si libera in maniera illecita di un vecchio televisore, abbandonandolo in un campo. Dopo l’identificazione, il responsabile ha dovuto pagare una multa di 600 euro.
Altri vilipendi ambientali
Il caso di Fondi, sfortunatamente, non è isolato, ma è stato preceduto da altri vilipendi ambientali, che hanno messo in allarme le forze dell’ordine e anche i cittadini. Il 4 febbraio, infatti, due uomini avevano gettato dei rifiuti nel piazzale adiacente al comando di polizia locale, mentre nelle settimane precedenti un altro individuo aveva deciso di abbandonare un ingente quantitativo di inerti in località Acquachiara.
Le immagini riprese da una telecamera di via del Laghetto
L’impianto di videosorveglianza di via del Laghetto, in località Cocuruzzo, hanno ripreso un veicolo accostare presso il ciglio della strada. Si vede, inoltre, un uomo scendere dall’auto e dirigersi verso un casolare per accertarsi che nessuno possa vederlo, mentre estrae il televisore dalla vettura e lo getta in uno spiazzo ricoperto di erba.
Tuttavia, c’è dell’altro: il malintenzionato, dopo l’abbandono illecito, decide di rompere l’apparecchio per recuperare le parti interne. Del resto, l’urban mining, ovvero l’attività estrattiva urbana, è estremamente redditizia. Infatti, da un vecchio tubo catodico per televisori è possibile recuperare circa 500 grammi di rame, 250 grammi di alluminio e 5 grammi di oro.
Vista la gravità del gesto compiuto, il colpevole, oltre alla sanzione pecuniaria è stato chiamato è stato chiamato a risanare il luogo defraudato, cosa che ha già provveduto a fare. Inoltre, è stato denunciato per inquinamento ambientale.
Lotta all’inquinamento ambientale
Il sindaco Salvatore De Meo e l’assessore all’Ambiente Roberta Muccitelli hanno tenuto a precisare che: “Continueremo con tutti i mezzi a contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio di Fondi e a sanzionare i delinquenti che oltraggiano e recano danno all’ambiente, la cui salvaguardia è per noi una priorità”. E ancora: “L’inciviltà di costoro, che meriterebbero di essere messi alla gogna pubblica, sta determinando un aggravio di spesa sul bilancio comunale e pertanto fanno ricadere la loro scorrettezza e irresponsabilità su ogni fondano. Continuiamo a fare appello al senso civico dei cittadini e allo stesso tempo li invitiamo ad essere controllori del territorio segnalando gli autori di questi gesti deplorevoli. Ricordiamo che molte videocamere dell’impianto di videosorveglianza sono mobili e ciò consente periodicamente di dislocarle in vari punti del territorio”.
La speranza è che oltraggi ambientali come quello appena descritto non si verifichino più. Tuttavia, purtroppo l’inciviltà è ancora molto forte in alcune persone. Detto ciò, non si riesce a capire come mai, invece che abbandonare i rifiuti illecitamente, un’operazione che richiede un certo sforzo, non vengano portati nelle apposite discariche, dove possono essere convogliati gratuitamente. Fortunatamente c’è chi vigila attentamente per impedire che si verifichino veri e propri danni ambientali. É fondamentale, però, che anche i cittadini facciano la loro parte, ossia che denuncino i trasgressori e che condannino questi comportamenti illeciti ed altamente lesivi.